Zanzibar, un’avventura al mare tra profumi speziati e spiagge infinite

Programmare una vacanza nell’incantevole arcipelago di Zanzibar è come salpare per un viaggio sensoriale, esplorando le bellezze naturali e culturali di questa gemma nell’Oceano Indiano, al largo della costa della Tanzania. È una destinazione ideale anche per le famiglie con bambini, che non avranno tempo di annoiarsi tra tartarughe giganti, scimmie rosse e snorkeling.

Stone Town, il cuore culturale di Zanzibar

Iniziate la vostra avventura a Stone Town, il cuore culturale di Zanzibar, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Passeggiate tra i labirinti delle sue strade, ammirando l’architettura swahili, i mercati vivaci, come quello di Darajani, e i colori vibranti. Perdetevi nelle sue vie, lasciando che la storia dell’isola si sveli davanti a voi. Proseguite poi verso il Palazzo delle Meraviglie, una residenza reale risalente al XIX secolo, e percorrete le strette stradine della città per scoprire le sue moschee, chiese e case coloniali. A Stone Town assaporate i piatti tradizionali come il pilau (riso speziato), lo nyama choma (carne alla griglia) e l’ubuyu (prugne salate).

Le Spice Farms di Zanzibar

Qui, aromi di cannella, chiodi di garofano, noce moscata, vaniglia e cardamomo avvolgono l’aria. Nel lato più verde di Zanzibar ci sono le piantagioni di spezie locali, dovei più piccoli resteranno incantati dalle tecniche di coltivazione e lavorazione. Questo è anche il posto giusto per assaggiare frutta fresca direttamente dagli alberi e godersi un pranzo tradizionale preparato con ingredienti freschi e aromatici.

Le spiagge tropicali di Zanzibar

A nord, a Nungwi, dove si trova un pittoresco villaggio di pescatori, le spiagge sono di sabbia bianca e le acque cristalline, la destinazione perfetta per praticare sport acquatici come snorkeling, immersioni subacquee e escursioni in barca. Qui anche il tramonto sull’oceano Indiano è da cartolina. Kendwa Rocks, invece, è famosa per le sue feste sulla spiaggia. Una notte indimenticabile tra musica, risate e il dolce rumore del mare.

Ma a Zanzibar c’è anche una spiaggia super speciale: è Jambiani si trova sulla costa sudorientale di Unguja, la più grande e popolata isola dell’arcipelago. Si tratta anche in questo caso di un villaggio di pescatori, ma anche di allevatrici di spugne, coltivatrici di alghe e giovani acrobati.  Si tratta però di un turismo diverso da quello che si può trovare in altre località più mondane dell’isola: chi sceglie questa meta lo fa perché, oltre a una spiaggia di meravigliosa sabbia bianca, Jambiani offre la possibilità di conoscere quello che ci sta dietro. Ritmi lenti, poca movida e una maggiore attenzione all’ecosostenibilità.

A stretto contatto con la natura selvaggia

La Jozani Forest è una foresta di mangrovie, situata in un’area protetta, che ospita la rara specie di scimmie colobus rosse. Camminando attraverso sentieri ombreggiati da alberi millenari, vi sentirete immersi nella natura selvaggia di Zanzibar. I bambini apprenderanno di più su questi affascinanti primati e il loro habitat al Centro per la Conservazione delle Scimmie di Jozani.

Le tartarughe giganti di Prison Island

È un vero e proprio santuario marino che offre l’opportunità di nuotare accanto a queste maestose creature e apprendere di più sui progetti di conservazione per proteggerle. Prenotate un’escursione in barca alle vicine isole di Prison Island, costruita nel XIX secolo per ospitare schiavi ribelli, e Changuu Island, nota anche come Isola delle Tartarughe, dove è facile avvistare le tartarughe giganti e fare snorkeling.